Effetti della legge Minniti: A Sassuolo il sindaco di centro sinistra emette il Daspo per tre senza casa
A Sassuolo arriva il Daspo Urbano del ministro Minniti. Nel comune del modenese sono stati allontanati tre uomini che, scrive il sindaco Claudio Pistoni, “abitualmente, bivaccano sulla pensilina d’attesa della stazione dei treni per Reggio Emilia”. L’azione è stata portata a termine della polizia municipale alle 6.30 del mattino”, scrive il sindaco Pistoni, sostenuto da Pd, Sel e civici.
“I tre uomini – ha scritto il sindaco su facebook – accompagnati da due cani di media taglia, da qualche tempo sono volti noti in città: durante il giorno stazionano in centro storico chiedendo l’elemosina e ricaricando telefonini e tablet nelle prese di corrente pubbliche a conchiglia messe a disposizione degli ambulanti per i mercati settimanali e, di notte, dormono in stazione. Per quest’ultimo fatto che la Polizia Municipale è potuta intervenire a norma del cosiddetto Decreto Minniti, convertito in legge n°48 del 18/04/2017 col titolo Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città”.
“Si tratta – ha concluso Pistoni – di un nuovo strumento messo a disposizione dei sindaci che oggi iniziamo ad utilizzare tanto per una questione di sicurezza cittadina quanto di decoro urbano. Ovviamente cerchiamo di aiutare chi si trova in difficoltà economica tanto da essere costretto a dormire per strada ma se cittadino di Sassuolo, chi è residente in altre realtà è bene si rivolga ai servizi sociali del proprio comune di residenza: in questo senso il Daspo Urbano diventa uno strumento utile a far si che le persone possano essere aiutate nei loro comuni di residenza, evitando in questo modo il proliferare del fenomeno dei senza fissa dimora”.