La Procura di Genova ha avviato un’inchiesta sulla morte di un uomo di 49 anni, deceduto improvvisamente il 13 novembre all’ospedale Villa Scassi. L’uomo era arrivato in struttura il giorno precedente sotto trattamento sanitario obbligatorio (TSO)
Ha deciso di aprire un’indagine la procura di Genova in merito al decesso di un uomo di 49 anni arrivato all’ospedale Villa Scassi di Genova mercoledì 13 novembre con un Tso (trattamento sanitario obbligatorio), trattamento sanitario obbligatorio, e morto all’improvviso il giorno dopo, mentre ancora si trovava nel reparto di psichiatria.
Dopo la segnalazione da parte della direzione sanitaria, che ha notificato i fatti al magistrato di turno, il pubblico ministero Fabrizio Givri ha aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti e ha fatto sequestrare le cartelle cliniche.
Nei prossimi giorni si procederà inoltre con l’autopsia, in modo da chiarire cosa sia successo all’uomo e perché sia morto. Secondo una prima ricostruzione, il paziente era stato preso in carico dal personale del 118 mentre si trovava a casa e portato in ospedale in codice verde, ossia con bassa urgenza. A Villa Scassi il personale sanitario ha deciso di trattenerlo in reparto dopo una prima visita. Dopo nemmeno 24 ore, l’uomo è stato trovato senza vita.
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