Le parole non si processano, si liberano. Appello per Erri De Luca
Il 5 giugno si terrà a Torino l’udienza preliminare del processo che vede Erri De Luca imputato per il reato di istigazione a delinquere per aver pubblicamente manifestato la propria contrarietà ad un’opera ritenuta inutile e la solidarietà alla lotta NOTAV.
Raggiunge così il suo apice il processo di criminalizzazione di un movimento avviato dalla Procura di Torino che arriva ormai a colpire anche coloro che, esercitando un diritto costituzionalmente garantito, esprimono solidarietà e vicinanza alla popolazione valsusina che da anni resiste, nell’interesse collettivo, contro l’avanzamento di una grande opera inutile e insensata.
Si arriva al punto di evocare il reato di opinione, di fascista memoria, mettendo alla sbarra le opinioni di uno dei migliori poeti italiani e calpestando il diritto di manifestazione del pensiero, sancito dall’articolo 21 della Costituzione. Tramite la minaccia dell’azione penale si vuole impedire il diritto alla libera espressione del dissenso e della disobbedienza civile.
Crediamo che il diritto di libertà e la tutela dell’ambiente costituzionalmente garantiti valgano per tutti, e che tutti debbano essere tutelati.
Le idee e le parole, anche se disobbedienti, non possono essere processate.
Liberiamo le parole. In occasione dell’inizio del processo leggiamo tutti insieme le parole di Erri: davanti al Tribunale di Torino, nelle piazze italiane, nelle librerie, dovunque ci troviamo.
Primi firmatari:
Ascanio Celestini (artista); Fiorella Mannoia (cantautrice); Wu Ming (collettivo di scrittori); Fabio Geda (scrittore); Ugo Zamburru (psichiatra); Luca Rastello (giornalista); Andrea Doi (giornalista); Fabrizio Gatti (giornalista); Loredana Lipperini (giornalista); Haidi Gaggio Giuliani (Osservatorio sulla Repressione); Fulvio Vassallo Paleologo (docente universitario); Maria Attanasio (scrittrice); Antonella Cilento (scrittrice); Peppe Lanzetta (scrittore); Alex Zanotelli; Isa Danieli (attrice); Titti Marrone (giornalista); Francesco Durante (giornalista); Luciano D’Alessandro (fotografo); Ugo Mattei (docente); Pino Petruzzelli (scrittore, attore e regista); Luca Mercalli (metereologo); Raffaele K. Salinari (terre des hommes); Patrizio Gonnella (antigone); Tommaso Di Francesco (il manifesto).
Per aderire all’appello inviare nome e cognome a iostoconerri@gmail.com