Migranti: Svezia e Danimarca chiudono le frontiere e sospendono Schengen. Quale futuro per l’Unione Europea??
Il commissario Ue all’Immigrazione Dimitris Avramopoulos ha convocato per oggi (6 gennaio) a Bruxelles i ministri competenti di Svezia, Danimarca e Germania “per un maggiore coordinamento” sulla questione immigrazione. La chiusura,delle frontiere, introdotto da Svezia e Danimarca, è oggetto della mediazione della commissione, che comunque se la prende più con i paesi periferici che con quelli interni.
“Schengen è sotto pressione. Stiamo lavorando per riportare la situazione alla normalità attraverso una serie di misure. Ma nessuno ha la bacchetta magica” ha commentato il portavoce della Commissione Ue Margaritis Schinas, sostenendo che per la salvaguardia dell’area di libera circolazione occorre, “un efficace controllo delle frontiere esterne”.
Insomma, impedire che i migranti e richiedenti asilo possano circolare per l’Europa e obbligarli invece a rimanere nel primo paese di ingresso, in attesa di rientrare nella lotteria dei cosiddetti “ricollocamenti” o di essere espulsi.
Ne abbiamo parlato con Chiara Favilli, docente di diritto della Comunità Europea all’Università degli studi di Firenze. Ascolta o scarica.