Per la morte di Taissir Sakka il trentenne trovato morto nel parcheggio del cinema FilmStudio 7b a Modena indagati cinque Carabinieri con l’accusa di lesioni e uno per il decesso
Sei carabinieri del Nucleo radiomobile sono indagati per la morte del trentenne tunisino Taissir Sakka, trovato senza vita la mattina di domenica 15 ottobre nel parcheggio del cinema FilmStudio 7b in via Nicolò dell’Abate, a Modena. I sei militari sono stati raggiunti ieri sera (giovedì 19 ottobre) da un avviso di garanzia. Cinque loro sono indagati per lesioni ai danni del fratello della vittima (i due erano insieme la sera di sabato 14 ottobre, ndr), il sesto invece per le lesioni che hanno causato la morte del giovane tunisino. Si tratta a tutti gli effetti di una svolta in quello che finora aveva assunto i caratteri del giallo e di una morte sospetta, che arriva dopo la denuncia fatta proprio dal fratello di Taissir.
A fare chiarezza sulle cause del decesso – ricordiamo che l’uomo ha perso molto sangue, in particolare a causa di una ferita nella nuca molto profonda – sarà l’autopsia, il cui incarico verrà conferito oggi stesso.
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