No Muos: Zona rossa violata da un corteo, arrestato un attivista.

Foto dalla pagina facebook “No Muos”

Nella mattinata di oggi è stata effettuata la prima “prova” di accensione dell’impianto Muos di Contrada Ulmo, Niscemi. 
A partire dalle 8.30, le forze dell’ordine hanno bloccato il transito per impedire agli attivisti il presidio No Muos, che sono stati costretti a parcheggiare ad almeno 3 km di distanza dalla loro proprietà. 

Il presidio infatti è proprietà privata dei Comitati No Muos, acquistato grazie ad una sottoscrizione popolare. Poco dopo viene impedito agli attivisti, anche a piedi, di avvicinarsi al presidio. 

La zona rossa è stata violata in più punti nei venti chilometri di perimetro della base. 

Alle ore 10.30 circa si da il via alle misurazioni, poco dopo parte un corteo spontaneo che raggiunge la collina di fronte al Muos. Si diffonde la notizia che probabilmente verranno accese meno antenne e che il Muos verrà testato a 200W rispetto ai 1600W previsti dal progetto. 

L’attivista e pacifista Turi Vaccaro, presente al presidio nonostante il divieto di dimora, è stato arrestato.

FONTE:  http://www.nomuos.info/ultimora-dalla-contrada-ulmo-militarizzata-e-interdetta/