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Palermo: Aggressione fascista

La scorsa notte, intorno alle ore 01:00, un giovane compagno, militante antifascista palermitano, è stato aggredito e brutalmente picchiato da otto neofascisti dell’aria di Fiamma Tricolore.
L’agguato si è verificato nei pressi della sede del liceo Cannizzaro, durante l’affissione dei manifesti relativi alle iniziative promosse dal cartello antifascista cittadino per il prossimo 25 Aprile. L’aggressione, premeditata e organizzata, ha riproposto il solito modello delle violenze squadriste: otto persone, alcune delle quali a volto coperto, che ne aggrediscono e picchiano una sola. Questo ennesimo attacco squadrista e fascista, che si aggiunge ad altri fatti analoghi avvenuti negli ultimi mesi e colpevolmente ignorati dalla quasi totalità dell’informazione, è l’ulteriore dimostrazione della recrudescenza dell’estrema destra nel paese, oltre che la traduzione pratica e concreta degli attacchi rivolti al 25 Aprile e alla resistenza partigiana da parte della neo maggioranza. Non possono di certo essere dimenticate, del resto, le continue delegittimazioni condotte ai danni della resistenza e della lotta di liberazione da una cosiddetta sinistra revisionista, pronta a osannare e lodare i Pansa e i suoi epigoni. In prossimità dell’anniversario della liberazione dal nazifascismo ribadiamo il nostro impegno e la nostra militanza antifascisti e di giustizia sociale contro un blocco storico che non ammette voci e prassi di dissenso, di conflitto e di mobilitazione sociale, che possano in qualche modo intaccare la cappa di reazione e di sfruttamento che attanaglia la nostra società.
Rivendichiamo con forza la memoria e la tradizione antifasciste della resistenza e del movimento operaio italiani, e risponderemo con fermezza a queste provocazioni fasciste.
Domani 25 Aprile saremo in piazza, alle 17:00 con un corteo e alle 21:00 con una piazza tematica,
per ricordare la resistenza e la liberazione dal nazifascismo e per ribadire che la lotta continua, che l’impegno e lo sforzo contro le forze reazionarie non sono conclusi, che non saranno certo questi atti squadristi ad intimorire chi lotta e vive la propria militanza in questa città.
Coll. 20 Luglio, Coll. Malefimmine, Centro sociale ASK 191,Factory, S.P.A.R.O., Com. di lotta per la casa 12 luglio, Conf. COBAS, Centro sociale Lab. ZETA, Radio Aut, Circolo Malaussene, Rete sociale per i diritti negati, Ass. Mondo nuovo