Rigettata la richiesta di sorveglianza speciale per Simone Ficicchia, attivista di ultima generazione

Niente sorveglianza speciale per Simone Ficicchia di Ultima Generazione. La Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Milano ha rigettato la richiesta di un anno con obbligo di soggiorno avanzata dalla Questura di Pavia per il 20enne attivista del movimento ambientalista  e protagonista di una serie di blitz negli ultimi mesi, tra cui quello del 7 dicembre con vernice lanciata sull’ingresso del teatro alla Scala.

La decisione è stata presa dal collegio Rispoli-Cernuto-Spagnuolo Vigorita della Sezione presieduta da Fabio Roia.

E’ stata accolta l’istanza di respingere la richiesta di sorveglianza formulata dall’avvocato Gilberto Pagani che Radio Onda d’Urto ha sentito per un commento. Ascolta o scarica

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