“Sappiamo chi è Stato. Omicidi di Stato dal 1970 a oggi” Un libro a cura Daniele Ratti, Collettivo Kasciavìt, Coordinamento studentesco Azadî. Prospero Editore – collana: ERODOTEA / Public History. Pagine:203 – Prezzo:14euro
Un’indagine puntuale, analitica e documentata su una serie di eventi accaduti per mano degli apparati dello Stato a partire dal 1970 fino a oggi. Episodi che hanno visto trasformarsi in vittima coloro che contestavano il sistema: i soggetti emarginati, gli esclusi o semplicemente chi si trovava “nel posto sbagliato al momento sbagliato”. Il libro evidenzia come, storicamente, la repressione in Italia sia sempre stata strutturale e intrinseca al modello statale, attraverso una ricostruzione rispetto al dove, al come e al perché questi atti di violenza sono stati perpetrati.
Gli autori:
Daniele Ratti (Milano, 1956), da sempre militante anarchico, collabora da anni con il “Seme Anarchico”, “Umanità Nova” e i Liberi Pensatori Svizzeri. Tra le sue pubblicazioni: Modena,7 aprile 1920. Lestragi di stato nel biennio rosso (Biblioteca Unidea, 2020); La Cooperazione in Italia. Dalla pratica sociale alla logica di mercato(Zero in Condotta, 2018).
Collettivo Kasciavìt nasce a Milano a ottobre 2019 da un gruppo di militanti come spazio di confronto politico e per promuovere solidarietà attiva e nuovi modelli di partecipazione inclusivi.
Coordinamento Studentesco Azadî nasce a novembre 2019 come rete tra i collettivi delle scuole superiori di Milano per accrescere l’azione diretta nella città.
