Esprimo la mia piena solidarietà ai compagni e alle compagne del Collettivo S’idea libera, per la vile aggressione subita da parte dei fascisti sabato notte. Conosco molto bene le compagne e i compagni di Sassari e l’impegno e le importanti iniziative che hanno organizzato in questi mesi . Oltre la loro presenza assidua nelle manifestazioni antimilitariste e importanti per la Sardegna .
L’espandersi e il dilagare delle aggressioni neofasciste richiede sempre di più il coordinamento delle forze politiche e sociali che individuano in questi fenomeni non una manifestazione di ribellismo giovanilista bensì il rafforzamento di un tessuto culturale e politico intriso di sopraffazione, di razzismo, di sessismo e violenza.
L’unità antifascista è l’unica risposta per per prevenire e difendere gli spazi di libertà e di partecipazione che riusciamo a costruire nelle nostre città contro la barbarie e l’ignoranza della destra.
Le forze “dell’ordine” come al solito si accaniscono contro i compagni, gli operai e gli studenti e non muovono un dito contro i fascisti tollerati se non foraggiati dalle istituzioni e dalla politica. Non siamo nati ieri e tutto questo non ci stupisce affatto. Quando i padroni e i loro servi della politica o delle istituzioni non reggono più il peso delle proteste arrivano i fascisti sempre pronti ad intervenire contro chi si ribella. E’ questo il loro ruolo storico, quello dei cani da guardia dei padroni.
La nostra solidarietà deve essere attiva: in Sardegna gli antifascisti sono attenti e risponderanno sempre ai fascisti, ai razzisti e a chi prova ad alimentare l’odio verso i più deboli. Il fascismo non avrà da noi un minimo di agibilità politica. Non un passo indietro!
Antonello Tiddia
Comunicato
Stanotte i fascisti di CasaPound hanno attaccato con bastoni e cinghie lo spazio sociale del collettivo S’IdeaLìbera, in occasione di un’iniziativa in solidarietà del Coordinamento Ucraina Antifascista.
I fascisti di CasaPound Sassari, in compagnia di membri di CasaPound di Cagliari, hanno attaccato la sede quando erano ancora presenti persone per l’iniziativa, fra cui persone anziane. Per fortuna i bambini del quartiere di Sant’Apollinare che frequentano quotidianamente lo spazio sociale, erano andati via da poco più di mezz’ora.
I fascisti di stanotte sono gli stessi che durante il giorno mascherano la loro vera natura dietro raccolte alimentari, pulizia di spazi pubblici, palestre di boxe e finte mobilitazioni per il centro storico, l’acqua pubblica e l’emergenza abitativa, studiate appositamente per apparire bravi ragazzi impegnati nel sociale.
Ma la vera natura di CasaPound è quella fascista, fatta di pestaggi, assassinii e violenza.
Assemblea pubblica: domenica 12 marzo 2017, ore 16:00. Spazio sociale del collettivo, via Casaggia 12, Sassari vecchio, Sant’Apollinare .