Ehi compagno/a,
ti ricordi del 15 ottobre?
Di come resistemmo e lottammo strenuamente fianco a fianco per far valere le nostre ragioni? E chi se ne frega se parte del corteo ci attaccava e si dissociava dalla nostra sollevazione popolare! Non ci hanno capito allora e figuriamoci adesso.
Però ricordo anche un altro 15 ottobre, quello della repressione.
Denunce, perquisizioni e arresti in ogni città, un vero e proprio rastrellamento per cercare un colpevole da dare in pasto alla schiera di padroni e pennivendoli per salvare la faccia sporca del bel paese.
E tu, compagno/a, te lo ricordi? Ho passato gran parte di questi ultimi anni dentro la mia casa divenuta una prigione…cazzo se me lo ricordo!
Vorrei ricordarti un’altra cosa compagno/a, non è finita.
Il 17 giugno saremo a lottare ancora dentro il Tribunale di Roma, presso la Corte d’Appello, per la prima delle due udienze fissate.
Non ti scrivo per ricevere solidarietà o partecipazione al processo, non fraintendermi, lo faccio perché tu possa portare all’interno del tuo movimento militante, delle tue amicizie, del tuo spazio sociale, il ricordo passato di quella giornata e quello presente di chi ha pagato e potrebbe pagare acaro prezzo con la propria libertà.
Ti saluto a pugno chiuso compagno/a, sempre al tuo fianco mi troverai.
A chi si è sbattuto in questi anni per organizzare benefit, a chi vi ha partecipato, a chi è stato sempre presente e chi lo sarà.
Sosteniamo la cassa di solidarietà La Lima.
In solidarietà ad Anna e Silvia in sciopero della fame, per la chiusura della sez. AS2 de L’Aquila eper l’abolizione del 41bis.
Con Chuky nel cuore.
Mauro Gentile