Sei fasanesi sono stati bloccati ieri sera (23 settembre) dai Carabinieri a Castellana Grotte e fino a tarda ora sono stati trattenuti in caserma. In base alle poche e frammentarie notizie trapelate dalla cittadina del sub barese, a quanto pare, i sei – che sarebbero tutti tifosi fasanesi – avrebbero compiuto una vera e propria spedizione punitiva nella città delle grotte, dove ieri pomeriggio si è disputata la partita Castellana-Martina Franca, gara valevole per la seconda fase della Coppa Italia. Gara che si è conclusa con la sconfitta del Martina Franca per tre reti a uno.
Al termine della partita, a quanto pare, un gruppo formato da una ventina di fasanesi si sarebbe fatto trovare all’esterno del campo sportivo con l’intenzione di dare una lezione ai tifosi martinesi. Tra le due tifoserie – è cosa nota – c’è un’acredine storica. Non è escluso che sulla decisione del gruppo di esagitati di andare in trasferta nella città delle grotte per dare una lezione ai supporter martinesi che avevano seguito la loro squadra del cuore a Castellana possa aver influito il fatto che domenica scorsa, in occasione dell’incontro Martina-Fasano, ai fasanesi è stato impedito, da un provvedimento dell’osservatorio sugli eventi sportivi, l’accesso allo stadio.
Finita la partita, una ventina di tifosi organizzati del Martina, uscendo dal campo, si è trovata di fronte il gruppo dei fasanesi che hanno subito messo in chiaro le loro intenzioni. I tarantini, a quanto pare, hanno subito fatto marcia indietro e si sono barricati all’interno dello stadio. Nel frattempo i carabinieri si sono precipitati all’esterno del campo e hanno formato una barriera umana per evitare ulteriori contatti e frizioni tra i due gruppi contrapposti. Una volta che la situazione è tornata alla normalità, i militari dell’Arma si sono messi sulle tracce dei facinorosi. E’ partita una vera e propria caccia all’uomo, a conclusione della quale sei persone, tutte di Fasano, sono state condotte in caserma. Almeno questo è quello che è stato possibile sapere.
Sino a tarda sera il “destino” delle sei persone, sulle cui generalità non è trapelato assolutamente nulla, è stato incerto: la “bravata” potrebbe costare ai sei fasanesi addirittura l’arresto. Una denuncia a piede libero, in ogni caso, non gliela toglie nessuno.
Nessun dubbio, almeno secondo le forze dell’ordine, sul fatto che nel mirino del gruppo di fasanesi fossero destinati a finire i tifosi organizzati del Martina. Complessivamente, ieri erano una cinquantina i martinesi che erano andati in trasferta a Castellana per seguire la propria squadra. Ma l’attenzione dei fasanesi si è concentrata solo su chi ostentava sciarpe, magliette e gadget della tifoseria organizzata martinese.
fonte. fasano.it
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