Torino: Operazione repressiva contro studenti dell’Università

Ennesima operazione repressiva della Questura di Torino, in questo caso nei confronti di studentesse e studenti dell’Università.

Sono stati notificati, all’alba di venerdì 8 ottobre, 15 obblighi di firma in commissariato e 7 denunce per l’occupazione dell’Aula C1 Autogestita del campus Luigi Einaudi del maggio scorso, in occasione della riapertura dell’Ateneo dopo le chiusure dovute alla situazione pandemica.

“Dopo due anni in cui l’università come luogo di incontro e di formazione è stata lasciata all’oblio, dopo due anni di lezioni online e di esami senza senso, dopo due anni di pandemia – commentano studentesse e studenti – quest’operazione mostra con evidenza da che parte sta il Rettore e come vengono affrontati i bisogni dei e delle giovani“. “E’ evidente che ciò che serve agli/alle student* sia un luogo dove studiare, creare spazi di dibattito o semplicemente stare insieme in università. Vogliamo tutte e tutti liberi!“, aggiungono dalla pagina Facebook dell’Aula C1 Autogestita.

Abbiamo raggiunto telefonicamente Jacopo, studente universitario dell’Aula C1 Autogestita. Ascolta o scarica

da Radio Onda d’Urto